Per De Carli, figura integrale di architetto e docente, non esiste un sostanziale cambiamento di pensiero fra il disegno di una casa o di una sedia, che sono entrambi fondati sull’attenzione ai gesti e alla vita di chi abita. La sua opera e il suo pensiero sono oggi quanto mai attuali, anche per l’insegnamento degli Interni: l’idea fondativa di Spazio Primario, dove solo il gesto umano di relazione definisce il senso di spazio e oggetti; la spinta al disegno di mobili “vibranti” sotto la luce naturale, pronti ad accogliere oggetti preziosi per chi li usa; l’approccio sperimentale nell’uso di materiali tradizionali e nuovi, spinti al limite delle loro potenzialità; l'esattezza del disegno nella definizione delle forme dell'architettura e dell'arredo.
De Carli fissa il suo pensiero in relazione alle sue opere e quelle di amici e colleghi in diversi testi, tra cui Architettura. Spazio primario (Hoepli 1982) e Creatività (CAM, 1990). Corollario (La Rondine, 1993), di cui si propone la riedizione, ne rappresenta una sintesi e un compimento. Nel testo, oltre alla selezione delle sue opere e di brevi scritti, è pubblicata per la prima volta la sua opera pittorica.
Rieditato in occasione della mostra
Carlo De Carli Corollario
Spazio mostre Guido Nardi, Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni,
Politecnico di Milano
17 marzo / 7 maggio 2025
A cura di Lola Ottolini, Margherita De Carli, Gianni Ottolini, Roberto Rizzi, Claudio Camponogara
e-book 228 pagine Lingua: Italiano
prima ristampa marzo 2025